Nath:
Non so nulla della Seconda Terra se non che non è la Quarta, quella in cui sono nata e cresciuta, e tanto mi basta. Non so nulla della comunità in cui mi ritrovo a vivere se non che è un luogo in cui ho un tetto sulla testa, del cibo e protezione da bestie mutate e puri, e tanto mi basta. Non so nulla di Reks se non che è il mutaforma immortale che mi ha salvato la vita e… No, questo rischia di non bastarmi. Ma sarà molto meglio che io trovi il modo di accontentarmi, perché Reks è legato da sempre a qualcuno che non sono io.
Reks:
Una mortale, immutata, dal sangue impuro. Questa è la ragazza che ho salvato, questo l’ennesimo tiro di quel Disegno che mi tormenta con le sue trame fin dall'inizio della mia vita immortale, questo il mistero che il comandante della comunità vuole che sveli. Lo farò perché devo obbedire, lo farò perché ogni distrazione dalla mia rabbia e dal mio dolore è la benvenuta e lo farò perché Nath saprà sorprendermi non poco. Quello che non farò sarà avvicinarmi a lei, perché nella vita ha già sofferto fin troppo e non ha bisogno delle attenzioni di un immortale che non potrà mai darle più di una notte. Non lo farò, anche se più tempo passerò con lei più ne sarò attratto. Non lo farò, perché so che non potrò mai sceglierla. Non lo farò, anche se i miei istinti mi porteranno a volerla sempre più vicina...
"Nath era brava a nascondersi,ma io ero bravo a cercare."
ROMANZO FANTASY ROMANCE AUTOCONCLUSIVO
"Centaurea" può essere letto indipendentemente da "Helichrysum", il primo volume della serie "Storie della Nuova Era".
La parola dei lettori:
Comincio ringraziando infinitamente l'autrice per avermi inviato la copia in anteprima.
Centaurea è un romanzo che rapisce il lettore già dalle prime pagine... Nath, la nostra protagonista, nasconde tanto di se stessa mentre fugge sia dal suo passato nella Quarta Terra, luogo in cui è nata e cresciuta, sia dal Contenimento, un luogo di prigionia e torture che abbiamo avuto modo di conoscere nel primo libro della serie, Helychrisum. Una fuga che dura comunque poco quando, arrivata nella Seconda Terra, viene "fiutata" da Reks, il nostro intrepido e ringhiante Protagonista. Viene scortata al 1721, un luogo dove gli immortali si nascondono per proteggersi l'un l'altro, luogo in cui la sua vita cambierà per sempre. Nath non sa cosa è, non sa qual'è il suo destino ed è totalmente e irrimediabilmente disillusa dalla vita. è un personaggio complesso, dal cuore grande almeno quanto il suo coraggio e vi assicuro che è impossibile non amarla. Reks è un immortale mutaforma con il cuore spezzato e un legame vincolante con il "capo" del 1721...e qui mi fermo perché non voglio fare spoiler ma vi posso assicurare che non tutto è come sembra e fidarsi anche di chi sembra dalla parte dei buoni, potrebbe risultare una scelta sbagliata...
Ho amato le dinamiche di relazione tra i due protagonisti, il loro rapporto che cresce poco a poco, una piccola conquista alla volta...
Il mondo creato da Norma è descritto e studiato alla perfezione, un fantasy ambientato in un futuro distopico/metropolitano veramente suggestivo e accattivante! Ogni personaggio, anche quelli di contorno, è caratterizzato benissimo, e in poche pagine ci si trova ad affezionarsi a ognuno di loro...I colpi di scena e le rivelazioni sul passato dei protagonisti sono la ciliegina sulla torta di questa storia che mi ha fatto emozionare e che non posso fare a meno di consigliarvi!!!