
Nath:
Non so nulla della Seconda Terra se non che non è la Quarta, quella in cui sono nata e cresciuta, e tanto mi basta. Non so nulla della comunità in cui mi ritrovo a vivere se non che è un luogo in cui ho un tetto sulla testa, del cibo e protezione da bestie mutate e puri, e tanto mi basta. Non so nulla di Reks se non che è il mutaforma immortale che mi ha salvato la vita e… No, questo rischia di non bastarmi. Ma sarà molto meglio che io trovi il modo di accontentarmi, perché Reks è legato da sempre a qualcuno che non sono io.
Reks:
Una mortale, immutata, dal sangue impuro. Questa è la ragazza che ho salvato, questo l’ennesimo tiro di quel Disegno che mi tormenta con le sue trame fin dall'inizio della mia vita immortale, questo il mistero che il comandante della comunità vuole che sveli. Lo farò perché devo obbedire, lo farò perché ogni distrazione dalla mia rabbia e dal mio dolore è la benvenuta e lo farò perché Nath saprà sorprendermi non poco. Quello che non farò sarà avvicinarmi a lei, perché nella vita ha già sofferto fin troppo e non ha bisogno delle attenzioni di un immortale che non potrà mai darle più di una notte. Non lo farò, anche se più tempo passerò con lei più ne sarò attratto. Non lo farò, perché so che non potrò mai sceglierla. Non lo farò, anche se i miei istinti mi porteranno a volerla sempre più vicina...
"Nath era brava a nascondersi,ma io ero bravo a cercare."
ROMANZO FANTASY ROMANCE AUTOCONCLUSIVO
"Centaurea" può essere letto indipendentemente da "Helichrysum", il primo volume della serie "Storie della Nuova Era".
La parola dei lettori:
Non vedevo l’ora di “mettere le mani” sul nuovo libro di Norma Tarditi. Le sue storie mi hanno sempre coinvolto ed appassionato, fin dalle primissime pubblicate. E questo nuovo libro non fa che confermare quanto sia brava l’autrice!
Siamo nella Nuova Era, come nell’ultimo libro letto, ma questa volta abbiamo l’occasione di conoscere due personaggi che nel primo testo erano stati solo “sfiorati” dall’autrice (e vi dirò, nel libro precedente, mi erano sembrati entrambi un po’ antipatici!). La storia viene svelata poco alla volta, nei primi capitoli non riuscivo proprio a capire dove saremmo andati a parare. Poi pian piano, il filo conduttore si fa sempre più chiaro e ogni tassello va al posto giusto. I protagonisti da “antipatiche” comparse nel primo libro, diventano compagni di viaggio, e quando ti rendi conto che il libro è quasi finito, ti senti triste perché sai di dover salutare degli amici.
Non resta che attendere un nuovo libro, che ci permetterà forse di conoscere le storie di chi in questi primi due “capitoli” della Nuova Era non ha avuto un ruolo da protagonista. Ormai sappiamo, che grazie a Norma, ogni personaggio nasconde un mondo intero dentro di se fatto di sofferenze, di speranze e di amore!